C’è una grossa novità riservata a tutti coloro che in questo periodo hanno la necessità di installare dei nuovi condizionatori; si tratta di Condizionatori Samsung sconto in fattura Milano
Con il Decreto Rilancio approvato il 16 Luglio 2020, è possibile detrarre delle spese sostenute per la riqualificazione energetica della propria abitazione. Alle aliquote del 50%, e 65% già esistenti, si affianca anche il nuovo Superbonus del 110%, ed è valido per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021. Le modalità per usufruire degli incentivi sono molte, come ad esempio lo sconto in fattura applicato dai fornitori di beni e servizi.
Vediamo più da vicino in cosa si differenziano le diverse detrazioni.
Detrazione 50%.
Consiste in una detrazione dall’Irpef sulle spese di intervento ed è concessa a seguito di interventi di ristrutturazione edilizia. La detrazione viene ripartita su una durata di 10 anni, fino a un importo massimo di 96.000€ per unità immobiliare. Le detrazioni al 50% ricoprono un ampio campo relativo alle spese relative alle manutenzioni ordinarie e straordinarie dell’edificio, nonché per la nuova installazione o sostituzione dell’impianto di riscaldamento con uno a pompa di calore.
Ai sensi dell’articolo 121 del decreto-legge n. 34 del 2020 (c.d. Decreto Rilancio), i soggetti che negli anni 2020 e 2021 sostengono spese per gli interventi di ristrutturazione edilizia possono optare, in luogo dell’utilizzo diretto della detrazione spettante, alternativamente:
- per un contributo, sotto forma di Condizionatori Samsung sconto in fattura Milano sul corrispettivo dovuto, fino a un importo massimo pari al corrispettivo stesso, anticipato dai fornitori che hanno effettuato gli interventi e da questi ultimi recuperato sotto forma di credito d’imposta, di importo pari alla detrazione spettante, con facoltà di successiva cessione del credito ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari
- per la cessione di un credito d’imposta di pari ammontare, con facoltà di successiva cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.
Detrazione 65%
Consiste in una detrazione dall’Irpef o dall’ Ires sulle spese di intervento ed è concessa a seguito di interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti. La detrazione viene ripartita su una durata di 10 anni, fino a un importo massimo di 30.000€. In generale, le detrazioni al 65% sono riconosciute se le spese sono sostenute per:
- la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento
- il miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni – pavimenti – finestre, comprensive di infissi)
- l’installazione di pannelli solari
- la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.
La detrazione spetta, inoltre, per
- l’acquisto e la posa in opera di schermature solari;
- l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili;
- l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda o climatizzazione delle unità abitative;
- l’acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti;
- l’acquisto di generatori d’aria calda a condensazione; la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con apparecchi ibridi costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione
Condizione indispensabile per fruire dell’agevolazione è che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o su parti di edifici) esistenti, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali per l’attività d’impresa o professionale.
L’agevolazione può essere richiesta per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2021.
Detrazione 110%.
Il Superbonus, che incentiva gli interventi di riqualificazione energetica e sismica di edifici residenziali, prevede un’aliquota di detrazione del 110% per le spese sostenute entro il 30 giugno 2022 (ovvero entro il 31 dicembre 2022 e 30 giugno 2023 per specifiche casistiche), da dividere in 5 anni, nel limite massimo di predefiniti valori di detrazione variabili in funzione della grandezza dell’edificio e della tipologia di intervento.
Di questa detrazione, possono usufruire:
- gli edifici ad uso residenziale monofamiliari e condomini, nonché gli spogliatoi di società sportive
- i soggetti quali persone fisiche, condomini, istituti autonomi case popolari o enti similari, cooperative di abitazione a proprietà indivisa, organizzazioni non lucrative di utilità sociale, associazioni e società sportive dilettantistiche
- gli interventi ritenuti prioritari (trainanti) e secondari (trainati), quest’ultimi solo se realizzati congiuntamente con i primi. Gli interventi energetici trainanti sono quelli di isolamento termico di superfici opache oltre il 25% della superficie disperdente, con materiali sostenibili, e di sostituzione degli impianti di climatizzazione; quelli trainati sono invece relativi all’installazione di sistemi building automation, infissi, schermature solari, scaldacqua a pompa di calore, eliminazione delle barriere architettoniche, impianti fotovoltaici con sistemi di accumulo, infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.
Sono, invece, esclusi dalla misura le unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 non aperte al pubblico.
Per tutti gli interventi, è necessario che il tecnico abilitato rilasci specifiche certificazioni per il rispetto dei requisiti tecnici degli interventi e della riduzione del rischio sismico, nonché dei costi massimi specifici. Inoltre, gli interventi di efficienza energetica devono garantire almeno la riduzione di due classi energetiche rispetto alla situazione precedente l’intervento.
Il beneficiario della detrazione ha la possibilità di:
- accedere direttamente alla detrazione, pagando quindi l’intero importo dei lavori e ricevendo il 110% degli importi ammessi dilazionato in 5 anni;
- ricevere direttamente dal soggetto che realizza gli interventi quello che è stato definito Condizionatori Samsung sconto in fattura Milano pari al 110% dell’importo dei lavori sostenuti. Sarà quest’ultimo a beneficiare in 5 anni della detrazione;
- cedere il credito ad un soggetto terzo, compreso un istituto finanziario o assicurativo, pagando un importo ridotto dei lavori, di una quantità pari all’attualizzazione all’anno zero della quota ceduta. Sarà quest’ultimo a beneficiare in 5 anni della detrazione.
Infine, vale la pena in questo contesto, parlare di un ultimo sistema di incentivazione: il Conto Termico.
Il Conto Termico è un sistema di incentivazione che mira all’aumento dell’efficienza energetica degli edifici e dei sistemi di riscaldamento, finanziando fino al 65% delle spese sostenute per gli interventi di sostituzione dei sistemi per la climatizzazione con tecnologie ad alta efficienza.
Il finanziamento verrà percepito direttamente dal GSE a seguito della compilazione e invio della documentazione necessaria sul portale dedicato. Grazie al Conto Termico è possibile riqualificare i propri edifici per migliorarne le prestazioni energetiche, riducendo in tal modo i costi dei consumi e recuperando in tempi brevi parte della spesa sostenuta. Recentemente, il Conto Termico è stato rinnovato rispetto a quello introdotto dal D.M. 28/12/2012.